Racconti del cuore ecco il nuovo libro di Rosanna De Carlo

CIBO E TRADIZIONE CHIAVI PER UN’APPASSIONANTE LETTURA DELL’ANIMA

L’ultima fatica letteraria di Rosanna De Carlo, lady chef responsabile nazionale di Ristoworld Women, verga con maestria tra le pieghe del cuore la sua passione culinaria come memoria personale e testimonianza comunitaria

Una lettura dell’anima che racchiude, come uno scrigno segreto, emozioni, sentimenti, ricordi ma anche suoni, volti e profumi di una intera esistenza: così Rosanna De Carlo si ripresenta al grande pubblico con Racconti del cuore che fan bene all’anima e Ricette dell’anima che fan bene al cuore (Editrice Ermes). 
E c’è infatti molto di personale e intimo in queste pagine di memoria, intrise di suggestioni legate al cibo e alla tradizione. Quasi sembra che per ogni piatto si possa non solo sentire l’odore degli ingredienti, ma anche leggere i volti e le espressioni delle persone sedute a quel tavolo.
«Nella transitorietà del nostro percorso di vita – scrive Rosanna De Carlo - assistiamo al perire di costruzioni che, pur mantenendo fisicamente la testimonianza della grandezza dei nostri avi, anche se ormai sono prive di vita, di respiro, reggono ancora in piedi due pilastri delle nostre tradizioni e che ci accompagnano nella quotidianità: il cibo, inteso come piatti del territorio, ed i costumi sia come abitudini morali che come abbigliamento, soprattutto femminile, rappresentato da un abito ancora indossato regolarmente da alcune signore del mio paese ed in alcune occasioni organizzate, anche da parecchie donne, che lo custodiscono gelosamente, essendo diventato sempre più difficile trovare persone in grado di realizzarlo».
Insomma, Rosanna De Carlo dà spessore ad una visione esistenziale legata a doppia e tripla mandata ai valori etici, quelli assolutamente non negoziabili. Il racconto non è recita ma strumento per rendere le emozioni profonde, come fosse una sorta di soffio palpabile, coinvolgente con una patina avvolgente.
Anche quest'ultima esperienza editoriale, dopo Non di solo (ma soprattutto) di pane (Studio Editoriale Gordini) e Memorie Pluridirezionali (Casa Editrice Il Salice), è in linea con questo cliché, in questo caso, tuttavia, con una evoluzione: ecco la rivelazione, il suo angelo e demone, la sua passione culinaria presente, sia come memoria personale quanto come testimonianza comunitaria. Sottile filo di Arianna che lega tutto indissolubilmente e cuce le pieghe del cuore in un incedere incalzante, che ti resta dentro, come il sapore di quel sugo della domenica, sposato alla pasta fatta in casa, fra un sorriso e una nenia della tradizione.
I racconti, costruiti sul filo della memoria, si chiudono con il riporto di ricette della tradizione lucana (ruotese in particolare, o rivisitate sapientemente dall'Autrice).
Rosanna De Carlo, responsabile nazionale Ristoworld Women, il dipartimento in rosa dell’Associazione di cucina, turismo e valorizzazione del made in Italy, è una lady chef che ha fatto della condivisione e dono delle esperienze e del sapere fare, l’imperativo della propria esistenza: una per tutti la meravigliosa esperienza a “Casa Italia” di Campo Arena in Herat (Afghanistan). 
 Al ritorno da quella trasferta, quando la incontrai a Catania e la intervistai per la rivista Ristonews, che le dedicò la copertina e lo speciale all’interno e che riproponiamo in formato scaricabile (clicca qui per scaricare), mi disse: «Bisogna imparare a volare, staccarsi da terra e liberarsi dai fardelli e dalla zavorra della vita di ogni giorno». Voliamo, dunque!  

La copia del libro si può richiedere alla mail  editricermes@tiscali.it  oppure si può acquistare direttamente su internet al seguente link 

 Marcello Proietto di Silvestro
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