Andrea Finocchiaro e il dolce di Verga

Ecco Provvidenza, il Dolce di Verga

Presentato a Palazzo degli Elefanti a Catania il dolce realizzato dal fondatore di Ristoworld Italy,  Andrea Finocchiaro




Si è svolta a Catania la presentazione del dolce Provvidenza, il dessert inventato dallo chef catanese Andrea Finocchiaro (presidente dell'Associazione Ristoworld Italy) e dedicato al grande narratore Giovanni Verga. Nella splendida location di Palazzo degli Elefanti, lo chef ha raccontato la composizione del dolce, come ha partorito questa geniale idea e lo scopo di tutto ciò: elogiare un grande letterato e la sua città natale, Catania, con qualcosa destinata ad entrare negli annali della storia.
Rendere omaggio a I Malavoglia, capolavoro di Giovanni Verga con una creazione dolciaria che richiami i profumi e i sapori del territorio evocati nelle pagine dello scrittore siciliano: è questa l'idea alla base del dolce che lo chef ha messo a disposizione della città nel corso della presentazione che il sindaco Salvo Pogliese ha ospitato e presieduto nella stupenda cornice di Palazzo degli Elefanti.
Sono intervenuti all'incontro, in sala giunta, Gioconda Lamagna, direttrice del Parco archeologico e paesaggistico di Catania e valle delle Aci, Giovanni Laudani, dirigente dell’ufficio Progettazione e valorizzazione dei siti dipendenti e restauri (che si occupa dunque anche della casa museo Giovanni Verga), Giuseppe Manitta, scrittore, saggista e critico letterario di caratura nazionale, che si è soffermato sulla simbologia verghiana espressa perfettamente nel dolce Provvidenza, Anna Martano, prefetto dell’Accademia italiana gastronomia storica, che ha richiamato la simbiosi letteratura-cibo non solo in Sicilia, Carla Verga, discendente dello scrittore, visibilmente commossa per questa iniziativa straordinaria e che ha ricordato la propria infanzia a Casa Verga. 
Presenti anche, tra gli altri, il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Castiglione e il consigliere Alessandro Campisi che ha collaborato al progetto. Ha moderato Marcello Proietto di Silvestro, direttore della rivista Ristonews Ristoworld. L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio del Comune di Catania, della Regione Sicilia e dell’Assemblea Regionale Siciliana.
«Sono felice di ospitare nella prestigiosa sala giunta un evento dedicato a un figlio illustre della nostra terra – ha detto il sindaco Pogliese -. Andrea Finocchiaro regala oggi alla città un progetto dolciario che rappresenta la giusta sintesi tra gastronomia e cultura e contiene tutti gli elementi per contribuire al percorso virtuoso di promozione del territorio e di rilancio della città al quale stiamo lavorando con grande impegno. Annuncio sin da adesso che questo progetto sarà inserito a pieno titolo nel programma di eventi che, anche grazie ai proventi della tassa di soggiorno, dedicheremo a Verga in occasione del centenario della morte nel 2022. Oggi si celebra un momento importante per la nostra terra - commenta il sindaco Salvo Pogliese - un segno di amore che Andrea Finocchiaro ha per la sua città e per la sua terra nella sua interezza. Ringrazio nuovamente lo chef per questo suo dono d'amore e ricordo anche che è il presidente di un'associazione che conta oltre 5000 iscritti e questo è sicuramente un motivo di vanto per la città di Catania».
«Il dolce che ho creato è stato voluto per valorizzare i prodotti della sicilianità. Ringrazio il sindaco Pogliese – ha sottolineato Finocchiaro - per averci accolto in questa splendida location che rappresenta il fulcro della catanesità e una eccezionale vetrina per un dolce che punta alla valorizzazione dei principi culturali della nostra terra. Ho analizzato l'opera del Verga e I Malavoglia mi hanno fornito alcuni ingredienti fulcro della ricetta che donerò al Comune e alle istituzioni, alla città e a tutti senza scopo di lucro. Gli ingredienti base sono un pan Génoise, simile al pan di spagna, all'interno del quale ho inserito il lupino che rappresenta il carico di speranza, in quanto a fonte di guadagno, della famiglia Toscano, quindi la crema al limone che si identifica con le asprezze e le difficoltà della vita dei Toscano, poi una gelèe di nespole che rappresenta la casa del nespolo ovvero il rifugio della famiglia, il tutto avvolto da una meringa all'italiana bruciata, che simboleggia l'ardore e l'unione dei Malavoglia. In cima al dolce una foglia d'oro, a contrassegnare il divario tra la povertà della famiglia Toscano, associata ai lupini, e l'oro e il potere del padrone di casa».
«Non posso che condividere ciò che ha detto il sindaco - commenta Gioconda Lamagna, direttore del Parco Archeologico e Paesaggistico di Catania e Valle delle Aci - letteratura e gastronomia si sono finalmente fuse insieme creando un prodotto che con ingredienti semplici è riuscito comunque a esaltare la bellezza del Verga e della sua opera».
Al termine dei lavori e prima della visita guidata a Casa Verga, la degustazione del dolce che ha riscosso il plauso generale e che potrà essere prodotto anche in versione Gluten Free come confermato anche dallo chef Finocchiaro ai rappresentanti Aic presenti alla conferenza. La ricetta sarà veicolata tramite il Comune e Casa Verga a tutte le pasticcerie che ne faranno richiesta. Alla manifestazione ha presenziato il consiglio direttivo di Ristoworld Italy e, arrivati da tutta la Sicilia, numerosi esponenti dei dipartimenti nazionali dell’Associazione che ormai vanta migliaia di iscritti in Italia e all’estero. Presenti in particolare Agata Consoli, responsabile Cake Design che ha realizzato in pasta di zucchero, le nespole decorative per la torta, il segretario chef Robert Emmi e il prof. Antonio Muratore, responsabili della formazione scolastica, che hanno coordinato la presenza delle scuole alberghiere con in testa l’alberghiero Rocco Chinnici di Nicolosi, il vice presidente e responsabile Academy maestro Claudio Leocata, il responsabile Ristoworld Emergency chef Alessandro Russo, lo chef Natale Spolverino, responsabile Ristoworld Promotion, Alessio Valenti responsabile Barman, Vincenzo Cavallaro compartimento sanitario-scientifico e il sommelier Giuseppe Milazzo, responsabile relazioni aziende & professionisti settore lavorativo, che ha curato l’abbinamento del vino al dolce presentato. A dare man forte al gruppo operativo anche Giorgio Giammario, sempre presente con entusiasmo alle attività associative. 
E non ha fatto mancare la sua presenza e amicizia il maestro pasticcere Cavaliere della Repubblica Lillo De Fraia, pluridecorato maestro pasticcere Duciezio di Caltanissetta reduce dalla recente conquista del Guinness dei Primati a Mazzarino per il torrone più lungo del mondo. 

Serena Surdo
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